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“Addio, Alessio”. Morto lo chef appena 30enne: “Non ti dimentichiamo”

  • Italia

Il Covid non gli ha lasciato scampo. Sgomento a Ceccano (Frosinone) per la scomparsa di un ragazzo di 30 anni, Alessio Incitti. La notizia della sua morte è stata data dalla Asl locale tramite il bollettino giornaliero. Lo chef Alessio Incitti non ha superato le complicazioni del Covid e si è spento all’ospedale Speziani di Frosinone, dove era ricoverato. Nei giorni scorsi era risultato positivo al Covid, e nelle ultime ore le sue condizioni si erano ulteriormente aggravate. Il 30enne – con patologie pregresse – si è spento nel nosocomio ciociaro, dove era ricoverato.

Sui social in tanti stanno ricordando Alessio Incitti. Facebook è inondato di messaggi commoventi, bellissimi, soprattutto quelli dell’istituto Alberghiero che il ragazzo aveva frequentato a Ceccano. Era risultato positivo al Covid da pochi giorni ma le sue condizioni si sono aggravate nelle ultime ore. “Non ho parole per descrivere il mio stato d’animo attuale ti voglio ricordare con il sorriso nel giorno dell’esame di qualifica!”, scrive un professore. A salutarlo anche studenti e altri insegnanti, i concittadini si sono stretti attorno alla famiglia. Alessio Incitti, affetto da distrofia muscolare, era conosciuto nella zona, il suo impegno, i suoi sorrisi, il lavoro che amava.

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Alesio Incitti, lo chef morto di Covid a 30 anni

“Sei stato uno dei primi alunni all’Alberghiero di Ceccano. Ci accoglievi sempre con il tuo splendido sorriso, i tuoi compagni gareggiavano tra di loro per chi ti potesse portare fuori a fare una ‘corsetta’ in carrozzina” ricorda su Facebook una professoressa.

ceccano

Qualche settimana fa un altro chef ha perso la vita. Si tratta di Guglielmo Adiletto, 36 anni, morto per un malore, lasciando l’intera comunità di Pozzuoli nel dolore più profondo. L’uomo era un famoso chef, conosciuto dunque in Campania ma anche in Lombardia. Inoltre, era noto ormai anche all’estero ed è infatti proprio fuori dall’Italia che è giunta purtroppo la sua scomparsa.

Guglielmo Adiletto è morto per un malore che lo ha colto in Olanda, dove era andato temporaneamente per motivi lavorativi. Tra i tanti a commemorarlo, come riferito dal sito Napoli Today, l’amico Pasquale: “Io ti voglio ricordare così allegro come sempre ma soprattutto spensierato! Impossibile dimenticare tutte le nostre esperienze. Sei stato un punto fondamentale nella vita di tantissime persone”.

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