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“È morto lui”. Terribile incidente in autostrada, poi si scopre l’identità della vittima

  • Italia
Morto Emilio Petrone, ex amministratore di Sisal e Mooney

Lutto in Italia, l’ex amministratore delegato di alcune delle aziende italiane più famose del mondo, è tragicamente deceduto il 18 settembre 2024 a seguito di un incidente stradale avvenuto lungo l’autostrada A15, nei pressi di Pontremoli, in provincia di Massa Carrara. L’uomo, 61 anni, originario di Salerno e residente a Milano, ha perso il controllo della sua automobile sportiva, schiantandosi contro il guardrail. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare.

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Petrone era una figura di spicco nel panorama imprenditoriale italiano, avendo ricoperto ruoli di alta responsabilità in diverse aziende di rilevanza nazionale e internazionale. La sua carriera è iniziata in gruppi prestigiosi come Telecom Italia, Ferrero, Unilever e Sara Lee Corporation. Nel 2001 è diventato presidente e amministratore delegato di Mattel Italia, prima di approdare nel 2008 a Sisal, dove ha guidato l’azienda verso un notevole incremento del fatturato. Sotto la sua direzione, Sisal ha consolidato la sua posizione nel settore dei giochi e delle scommesse, diventando un leader indiscusso nel mercato italiano.

Morto Emilio Petrone, ex amministratore di Sisal e Mooney


Morto Emilio Petrone, ex amministratore di Sisal e Mooney

Parliamo di Emilio Petrone che nel 2022 ha assunto anche il ruolo di amministratore delegato di Mooney, una fintech che si è rapidamente affermata nel settore dei pagamenti digitali. La sua visione strategica ha portato alla creazione di una rete capillare di servizi finanziari accessibili a un vasto pubblico. L’incidente che ha portato alla sua morte ha scosso non solo il mondo degli affari ma anche gli appassionati di motociclismo, poiché Mooney era partner del team di Valentino Rossi. Petrone era conosciuto per la sua passione per le automobili, in particolare per le auto storiche e le hypercar.

Fonte: Iltirreno.it

Questa sua inclinazione per i motori si rifletteva anche nella sua vita professionale, dove cercava sempre di innovare e spingere i confini del possibile. La notizia della sua morte ha suscitato reazioni di cordoglio da parte di colleghi e amici. Molti hanno ricordato la sua dedizione al lavoro e la sua capacità di ispirare chi lo circondava.

In un settore competitivo come quello dei pagamenti e dei giochi, Petrone era considerato un pioniere capace di anticipare le tendenze del mercato. Le autorità competenti stanno attualmente indagando sulle cause dell’incidente. Sebbene siano state avanzate ipotesi riguardo a possibili distrazioni o malori improvvisi, i dettagli rimangono ancora da chiarire. La comunità imprenditoriale italiana piange la perdita di un leader visionario che ha lasciato un’impronta indelebile nel settore.

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