Una leggerezza è costata la vita a un italiano in vacanza. L’uomo si è fidato di una ringhiera alla quale si era appoggiato per scattare una foto, ma la barriera non ha retto ed è precipitato nel vuoto. Un volo di 25 metri nel dirupo. Giancarlo Zicari, 49 anni, è morto così, sotto gli occhi della moglie.
Finisce in tragedia la vacanza in uno dei luoghi più belli del mondo. La vittima era originaria di Matera in Basilicata, ma risiedeva da parecchi anni a Roma. Giancarlo Zicari era impiegato presso un’azienda aeronautica. La notizia, appena arrivata in Italia, ha lasciato sotto choc e increduli amici, parenti e colleghi di lavoro. La dinamica dell’incidente è stata confermata poco fa dalle autorità locali alla televisione.
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Tragedia in vacanza, per Giancarlo una fine terribile per un maledettissimo errore
Giancarlo e la moglie si trovavano in vacanza in Indonesia. La caduta è avvenuta mentre stavano visitando alcune cascate nel villaggio di Baturiti, nel distretto di Tabanan, al centro dell’isola di Bali. Giancarlo e la moglie, a quanto pare, volevano scattare un selfie con lo spettacolo della natura sullo sfondo.
“La vittima è morta in seguito a una caduta dall’alto della cascata da un’altezza di 25 metri”, ha detto domenica sera il capo delle pubbliche relazioni della polizia di Tabanan, citato da Cnn Indonesia. Secondo quanto riportato, la coppia si sarebbe appoggiata a una ringhiera per scattare la foto, ma la barriera non avrebbe retto, facendo precipitare nel vuoto la coppia.
Secondo quanto emerso finora, a dare l’allarme sarebbe stata la moglie di Giancarlo. A causa dell’impatto, la donna ha perso i sensi. La donna è rimasta incosciente per circa un’ora, ma viva. Quando ha ripreso conoscenza, si è accorta che il compagno era deceduto e a quel punto ha avvisato i soccorritori.
Le squadre di intervento sono arrivate in poco tempo sul posto, però, per il 49enne non c’era più niente da fare. Il caso è seguito da vicino dalle autorità italiane, che stanno fornendo assistenza alla moglie di Giancarlo e si stano occupando delle pratiche per il rientro in Italia della salma dell’uomo.