Dolore e cordoglio per Michela, morta davanti agli occhi degli amici durante un’escursione in montagna che si è trasformata in tragedia. Aveva 34 anni ed è rimasta schiacciata da un masso mentre scendeva lungo il Vallon del Froppa assieme a 5 amici. Sono stati questi ultimi a lanciare l’allarme e a far intervenire il Soccorso alpino di Pieve di Cadore e del Centro Cadore, supportati da un elicottero del Suem di Pieve di Cadore.
Il gruppo di amici, composto da tre uomini e tre donne, provenienti da diversi città italiane erano partiti al mattino dal Rifugio Baion, avevano raggiunto Forcella Baion, erano scesi nel Vallon da Rin e risaliti a Forcella Marmarole. Ed erano diretti al Rifugio Chiggiato quando hanno sentito il boato e visto il masso colpire la 34enne che era sopra di loro assieme a un’amica, che ha dato l’allarme ed è stata la prima ad essere trasportata in ospedale sotto choc.
Leggi anche: Fa il bagno e non riemerge, scatta l’allarme: 13enne muore davanti alla famiglia
Michela, morta schiacciata da un masso davanti agli amici
Sono stat difficili le operazioni di recupero della salma a causa della scarsa visibilità, ma la tragedia di Michela Onali Santoni, psicologa di 34 anni di Lavagna, ha avuto cause fortuite. “Non si è trattato di imprudenza e impreparazione”, hanno spiegato gli operatori del Soccorso Alpino.
La veglia funebre per la giovane psicologa è prevista per mercoledì 31 luglio 2024 nella basilica di Santo Stefano mentre le esequie verranno celebrate giovedì 1 agosto mattina. Il Comune di Lavagna ha espresso il proprio cordoglio e vicinanza alla famiglia sui social, dove ha annunciato anche l’annullamento degli “eventi musicali di martedì mercoledì e giovedì”.
Anche l’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi della Liguria ha ricordato Michela, “una giovane psicologa di grande competenza e dedizione, stimata da tutti i colleghi e amata dai suoi pazienti presso l’Asl 3. La sua passione per il lavoro e il suo impegno nel supportare chi aveva bisogno resteranno un esempio per tutti noi.
La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità professionale. Esprimiamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla”.
