Monviso, la tragica scoperta dopo due giorni dalla scomparsa. Nessuna sua notizia da sabato, ovvero da quando Davide aveva deciso di dedicarsi a un’escursione, avvisando la madre che avrebbe dormito una notte in alta montagna sul Re di Pietra in un bivacco. L’allarme è scattato quando Davide, 34 anni, non solo non ha dato più alcun cenno di sé, ma non si è neanche presentato a lavoro.
Un turno pomeridiano saltato e nel giro di poche ore, per i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese sono scattate le ricerche dell’alpinista, spintosi ad alta quota sul Monviso. Ben 48 ore da quando non si avevano più notizie di Davide, poi la scoperta è stata tragica.
Il suo cadavere sarebbe stato ritrovato durante un sorvolo della zona in elicottero. Stando alle prime ricostruzioni, Davide sarebbe scivolato per centinaia di metri, posto che il suo corpo è stato rinvenuto sul versante nord della montagna, oltre 400 metri a valle della cresta nord ovest che il 34enne con ogni probabilità era intento a percorrere.
Come racconta Prima Cuneo, Davide Tosello, 34 anni, era un operaio della Michelin di Cuneo e residente a Villar San Costanzo, appassionato escursionista, che però è andato incontro alla morte, lasciando un vuoto incolmabile nella vita di parenti e amici.
Non appena individuato il corpo, dopo averne constatato il decesso, è stata subito avviata l’autorizzazione a procedere nella rimozione della salma. Il cadavere di Davide, dopo essere stato recuperato dall’eliambulanza, è stato trasportato a valle e consegnato ai carabinieri di Casteldelfino.