Dramma a Maerne, in provincia di Venezia, una donna di 50 anni Mirca Zurin è morta una settimana dopo essere stata ricoverata in ospedale. Al nosocomio ci era arrivata dopo che, all’improvviso, aveva accusato sintomi del tutto simili a quelli del Covid: febbre alta e saturazione bassa. Inizialmente la situazione non sembrava particolarmente critica poi, con il passare delle ore, la situazione è precipitata. Prima il ricovero in ospedale poi gli accertamenti a la terribile diagnosi.
Da quel momento Mirca è stata trasferita prima in Medicina e in Ematologia, è stata ricoverata in terapia intensiva, intubata e in coma farmacologico, ma nonostante tutti i tentativi dei medici di salvarla, come hanno tenuto a sottolineare i suoi familiari, ringraziandoli, sabato 30 settembre si è arresa. Contro un male particolarmente aggressivo non c’è stato nulla da fare.

Venezia, Mirca Zuin muore a 50 anni per una leucemia fulminante
Mirca stata colpita da leucemia mieloide acuta. La leucemia mieloide acuta (LMA) è una malattia che si sviluppa nel midollo osseo e progredisce velocemente. Proprio per la velocità di progressione è detta acuta. In base ai dati della Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM) si possono stimare poco più di 2.000 nuovi casi di leucemia mieloide acuta ogni anno in Italia: 1.200 tra gli uomini e 900 tra le donne.

Alcuni fattori legati ai comportamenti, come per esempio il fumo di sigaretta, aumentano il rischio di sviluppare la LMA, mentre tra i fattori di rischio ambientali si possono includere l’esposizione a certe sostanze chimiche come il benzene e i suoi derivati, utilizzati nell’industria chimica e nelle raffinerie.

Racconta Leggo come: “Da ragazza le avevano diagnosticato la sclerosi multipla che, però, era sempre riuscita a tenere sotto controllo e vissuta sempre con estrema dignità senza farlo pesare agli altri. Oltre al marito lascia le figlie Giada e Sara oltre ai fratelli Stefano, Paolo e la sorella Nicoletta”.