Meteo agosto, prime previsioni per la Penisola. A spiegare cosa sta succedendo è Giulio Betti, climatologo presso il Consorzio LaMMA (Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale) e l’Istituto di Bioeconomia del CNR di Firenze, intervistato da Fanpage.it In questo momento, spiega: “l’Italia è ancora interessata da un anticiclone di matrice subtropicale desertica che sta mantenendo le temperature 5/7 gradi al di sopra delle medie del periodo”.
“Nella giornata di ieri, martedì 30 luglio, sono state registrate minime eccezionalmente alte; tra i valori più clamorosi i 28,5 gradi di Genova. Si tratta di un dato incredibile soprattutto se si considera che il trend interessa praticamente in tutta la penisola”.

Meteo, previsioni per agosto: possibili temperature roventi
“Per quanto riguarda le massime abbiamo registrato valori tra i 37 e i 41 gradi al centrosud, tra i 34 e i 37 gradi al nord. Questo è il quadro attuale e non sono previste variazioni significative almeno fino a domani. Pertanto – aggiunge Betti – se qualcuno si aspetta un crollo delle temperature e valori al di sotto dei trenta gradi sbaglia”. Un piccolo break arriverà.

“Le temperature saranno leggermente più basse, indicativamente fino a lunedì 5. Al calo termico potrebbero essere associati temporali localmente forti che interesseranno in modo irregolare i rilievi del nord e le aree interne del centrosud”. Ma c’è poco da stare tranquilli: il resto di agosto non sarà migliore di quello che si chiude oggi.

Quando finirà il caldo anomalo?
— Giulio Betti (@Giulio_Firenze) July 30, 2024
Senza farla troppo lunga, i valori di pressione in quota (geopotenziali) sono destinati a mantenersi superiori ai valori medi almeno fino a 12-13 agosto. Quindi almeno altre due settimane di gran caldo, separate da un breve break instabile. 1/4 pic.twitter.com/51JtljAr0G
Continua Betti: “Non facciamoci grandi illusioni. Ad oggi tutti gli indicatori ci dicono che anche il mese di agosto, come luglio, avrà temperature superiori alle medie del periodo. Dobbiamo aspettarci nuove ondate di calore del tenore di quelle osservate finora, anche se saranno possibili dei brevi break temporaleschi intorno alla metà del mese. Insomma, quella del 2024 sarà un’estate che, purtroppo, rientrerà pienamente nei canoni del cambiamento climatico”. Il peggio, insomma, sembra essere non ancora arrivato con nuove ondate di calore a caldo record.