Una comunità intera sotto choc per la morte, terribile di una donna amata da tutti. Siamo a Vascon di Carbonera, un piccolo comune italiano nella provincia di Treviso. È qui che si piange la prematura scomparsa di Marzia De Zotti, avvocato e responsabile dell’ufficio legale Ovs, mancata all’affetto dei suoi cari a 44 anni. Fino a qualche tempo fa era in salute e felice, poi, due mesi fa le era stato diagnosticato un tumore contro cui aveva cercato di lottare con tutte le sue forze.
Poi però qualcosa è andato storto e la giovane Marzia De Zotti è morta. Il decesso è arrivato dopo due delicate operazioni neurochirurgiche all’ospedale di Udine a cui si era sottoposta nel disperato tentativo di curare la malattia. Come riportato da “La Tribuna di Treviso”, dopo il diploma al liceo linguistico, Marzia si era laureata in Giurisprudenza a Trieste.
Marzia De Zotti, sconfitta dalla malattia
Terminata la pratica legale negli studi Campoccia-Franchin e Laghi&Tabacchi, Marzia De Zotti era entrata nel gruppo Ovs diventando responsabile dell’ufficio legale. Per molti colleghi e conoscenti la notizia della sua scomparsa è arrivata come un fulmine a ciel sereno, una cosa che capita spesso in questi terribili casi.
Oggi la piangono il marito Matteo con il figlio Francesco di soli 7 anni, i genitori Paolo e Dolores, amici e parenti. Marzia De Zotti amava le lunghe camminate in montagna e le serate a teatro. Erano queste le sue grandi passioni, ma non solo: Marzia infatti amava dedicarsi anche al volontariato, collaborando con l’associazione trevigiana “Costruisci un sorriso” a cui la famiglia ha chiesto di devolvere le eventuali offerte in sua memoria.
Una mamma solare, piena di bontà ed empatia verso il prossimo. Per chi ha avuto la fortuna di conoscerla sarà impossibile dimenticarla. Per l’ultimo saluto la famiglia ha organizzato il funerale che sarà celebrato mercoledì 2 giugno, alle ore 11 nella chiesa di Santa Lucia a Vascon. A casa di Marzia.
