La morte di Silvio Berlusconi ha lasciato un vuoto in tanti, ma c’è chi sta soffrendo ancora di più. Parliamo della compagna Marta Fascina che in questi giorni è stata descritta come “inconsolabile” da Paolo Berlusconi. Il fratello del Cavaliere è intervenuto, con un sorriso che forse celava un po’ di preoccupazione, a Monza durante la presentazione di Adriano Galliani candidato alle elezioni suppletive del Senato.
Ad eccezione di un’apparizione a Monza durante il Trofeo Berlusconi Marta Fascina si è chiusa nel suo dolore ad Arcore. Paolo Berlusconi ha cercato di scuoterla: “Silvio c’è. Ci ha momentaneamente lasciato, ma c’è sempre. Basta con le lacrime, l’ho detto anche a Marta che è inconsolabile, ma che deve trovare la forza di tornare in Parlamento perché è un suo diritto ma soprattutto un suo dovere”. Ora sembrano essersi formati due gruppi in Forza Italia: chi si schiera dalla sua parte e chi invece è più critico.
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Come sta Marta Fascina, le parole di chi le sta vicino
Il coordinatore regionale di FI in Lombardia Alessandro Sorte ha parlato di Marta Fascina: “È molto provata. Ma questo non deve sorprendere visto il legame fortissimo che aveva con Berlusconi. Non spetta certo a noi giudicare come si elabora un lutto”. Un’altra persona, che però preferisce restare anonima, segnale che il tema sia ‘scottante’: “Marta non si fa vedere in giro, non sta nemmeno sui social, è reclinata sul dispiacere. Sta veramente male. E del resto anche Umberto Bossi non frequenta più il Parlamento per le sue condizioni”.

C’è anche, però, chi nota, come il quotidiano Repubblica che Marta Fascina è pagata con soldi pubblici per lavorare in Parlamento, mentre figura tra gli onorevoli col maggior numero di assenze: “È penultima nella classifica delle presenze, ma era parecchio assenteista pure in passato, l’ultima votazione a cui ha partecipato risale ormai al 10 dicembre del 2022, ben nove mesi fa”. E poi c’è chi tra gli azzurri maligna: “Ma si può avere voglia di rientrare alle antiche occupazioni se si sono appena incassati 100 milioni di euro, la sua quota dell’eredità?”.


Intanto è certo che Marta Fascina non ci sarà neppure domani, venerdì 29 settembre, al B-Day di Paestum. Né ha partecipato alla festa dei giovani a Gaeta, né si alle due commemorazioni al Senato e alla Camera. A dir la verità nessuno della famiglia Berlusconi andrà al B-Day, i componenti parteciperanno ad una commemorazione al Pirellone, al Milano. Da un lato c’è chi la difende: “Va rispettato il suo stato d’animo“, dice un amico. Ma poi c’è anche chi la pensa diversamente: “Qui siamo appena in 44, non possiamo permetterci defezioni”, le parole di un deputato. Come finirà questa storia?
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