L’attore comico fiorentino Massimo Ceccherini ha rivelato alcuni retroscena del passato del presidente del consiglio italiano Matteo Renzi. Intervistato da Alessandro Ferrucci per il “Fatto Quotidiano”, l’attore toscano ha fatto un tuffo nel passato, raccontando di sé e degli amici, volti noti dello spettacolo quali Leonardo Pieraccioni, Carlo Conti e Giorgio Panariello. Quante ne abbiamo combinate, anche a Renzi” – confessa l’attore toscano, che risponde così alla domanda del giornalista “È sicuro? Renzi ha circa dieci anni meno di voi”.
“Appunto! Da bambino ha subìto uno dei primi casi di bullismo: quando passava dalle nostre parti, poteva accadere qualunque cosa …”.
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L’allora giovanissimo Matteo Renzi ne avrebbe subito di ogni da parte del trio: dai gavettoni alle grattate di capo con le nocche alle frustate sul deretano. “Una volta è andata anche peggio: gli abbiamo tirato giù i pantaloni e lo abbiamo frustato sul culo con l’ortica”, ha confessato il comico durante l’intervista.
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“Però devo ammettere una cosa – ha precisato la spalla di Pieraccioni – non se la prendeva, e noi a insistere”. Un paio di anni fa, Massimo Ceccherini aveva avuto modo di parlare di Matteo Renzi, quando – interrompendo un’intervista al Premier – dichiarò ai giornalisti: “Io Renzi lo conosco da bambino, è veramente un grand’uomo”.
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Ceccherini ha poi narrato le sue marachelle da bambino, come quando a 10 anni in gita in pullman con la scuola si tirò giù i pantaloni per mostrare il didietro alle automobili di passaggio. Ma l’ultima trovata risale a poco tempo fa, quando all’isola del Giglio insieme ad Alessandro Paci intraprese una battaglia con tanto di lanci di sassi contro un centinaio di bambini.
