“Mi ha nominato quel pirla di Fabio Fazio e sono stata al gioco. Mi sono beccata la secchiata d’acqua gelata, nomino Bisio e la Gialappa’s e partecipo alla raccolta dei soldi, certo: mostro i cento euro. Pensavo si partecipasse con quella cifra”. Al giornalista che le fa notare che non c’è una cifra fissa, che ognuno contribuisce come può, risponde così: “Mi dispiace tanto. Ora qualcuno nei commenti scrive che sono tirchia, che mi sono sprecata, e altre cattiverie. Retropensieri malevoli. Simbolicamente quei cento euro per me hanno un senso, pensavo si aderisse al gioco con quella cifra e mostrarli, semplicemente, significava dire: donateli anche voi. Sono stata ingenua, è una colpa?”.