Una brutta notizia ha coinvolto nelle scorse ore la famiglia di Kataleya, la bimba scomparsa a Firenze dal 10 giugno. Il suo papà è stato infatti arrestato, generando grande sconcerto. Il nome dell’uomo è Miguel Angel Chicclo Romero e a spiegare cosa è successo ci ha pensato il suo avvocato, subito dopo che si è saputo tutto con le manette scattate ai polsi del suo assistito. La vicenda provoca ancora più dolore nei familiari della piccola.
Infatti, le ricerche su Kata vanno avanti ma intanto più che della bimba scomparsa si è parlato in queste ore della posizione del papà, arrestato dai carabinieri per delle ragioni ben precise. A rompere il silenzio è stato anche il legale della mamma della bambina di appena 5 anni, le cui tracce sono state perse prima della scorsa estate mentre si trovava vicino casa, nei pressi dell’ex hotel Astor. Ma vediamo cosa è successo stavolta.
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Kata, bimba scomparsa a 5 anni: il papà arrestato. Cosa succede
Proprio nel mese in cui Kata era sparita, lui aveva ottenuto di uscire dalla prigione. Ma ora a 4 mesi da quando la bimba è scomparsa nel nulla dalla città toscana, il papà è stato nuovamente arrestato e non potrà più usufruire semplicemente dell’obbligo di firma. Le motivazioni del ritorno in carcere di Miguel Romero sono state esplicate dal suo avvocato e da quello della madre della bambina, ma c’è un aspetto importante da considerare.

Filippo Zanasi, avvocato dell’arrestato, ha spiegato come riferito dal sito Leggo: “La motivazione è da individuarsi nella mancata presentazione di Miguel presso la caserma dei carabinieri in due sole occasioni, in altre due si è presentato in ritardo. Tuttavia siamo fiduciosi di chiarire quanto prima che tale condotta non è stata attuata per sottrarsi all’obbligo, bensì per le ragioni che rappresenteremo puntualmente alla magistratura”. Il suo arresto non riguarda quindi la sparizione della piccola, ma altre questioni personali.


Il difensore della madre di Kata, Sharon Matteoni, ha aggiunto: “L’arresto non ha nulla a che vedere con l’indagine che riguarda la scomparsa della bambina“. Intanto, sempre Leggo ha rivelato che lo squadrone cacciatore dei carabinieri si è recato sul luogo della scomparsa per continuare le ricerche.