Le risposte cortesi ai cittadini sono un obbligo, altrimenti a casa. Questo l’ultimatum del sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente. “Tutti i dipendenti, nessuno escluso, che rispondono al telefono dei loro uffici usino la formula ‘Pronto, Buongiorno Comune dell’Aquila, sono Tizio e Caio’. Si tratta – si legge nel documento – di una norma elementare di buona educazione e trasparenza”. Risposte cortesi anche a cittadini esasperati. “Chiunque non dovesse riuscirci può cambiare lavoro o mettersi in aspettativa”.

“Raccomando inoltre di ricordare – scrive Cialente – che nei confronti dei cittadini, anche coloro che a volte sono esasperati (spesso a ragione anche un po’… aggressivi), si deve rispondere sempre e cortesemente. Chiunque non dovesse riuscirci può cambiare lavoro o mettersi in aspettativa. Gradirei ricevere copia della circolare che i dirigenti invieranno ai dipendenti con questa nuova regola. Invito i dirigenti, come da loro responsabilità, ad assumere eventuali provvedimenti disciplinari e il Segretario Generale a supervisionare”.