Green pass necessario per accedere non solo ai bar o ristoranti al chiuso, ma anche a piscine e palestre, luoghi di cultura, trasporti a lunga percorrenza e università. Ma per chi è senza vaccino? Pare che anche senza alcuna dose di vaccino anti Covid sia possibile ottenere il ‘verde’, ma a precise condizioni e modalità.
Come riportato su Notizie.it “possono scaricare il lasciapassare anche cittadini non immunizzati a patto che possano dimostrare di essere guariti dal Covid o negativi ad un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti”. Infatti, dalla note del governo si apprende in merito a questo qualche dettaglio in più.
Pare che la certificazione verrebbe rilasciata dalla Piattaforma del Ministero della Salute solo dopo la “trasmissione dei dati a livello nazionale da parte di regioni, province autonome, medici di base, laboratori di analisi e farmacie”.
I tempi per la generazione del pass una volta guariti? Entro la giornata successiva, con una validità prevista per 180 giorni ovvero 6 mesi, ma su questo aspetto il governo sta ancora ragionando meglio sulla possibilità di estendere il periodo e che “non è escluso che ciò possa avvenire solo per chi ha completato il ciclo vaccinale e non per chi è guarito dal virus”.
Nello specifico, anche per i soggetti non vaccinati tanto quanto per i soggetti il cui esito a tampone molecolare o antigenico rapido nelle 48 ore precedenti sia risultato negativo possono usufruire della certificazione. Questo solo dopo previa trasmissione dei dati e con una validità prevista per le 48 ore dall’ora del prelievo.