Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Il momento è arrivato”. Gino Cecchettin, l’annuncio a due mesi dalla morte di Giulia

  • Italia

Sono passati due mesi dalla morte di Giulia Cecchettin ed oggi arriva la decisione di papà Gino. Papà Gino, un simbolo per alcuni, un uomo da attaccare per una ristretta minoranza di hater che non sanno come impiegare il loro tempo se non offendendo. Gino, che dopo le prime ore successiva la denuncia di scomparsa della figlia aveva già sentito nel cuore come la storia si sarebbe conclusa. “Mia figlia Giulia era una giovane donna straordinaria. Allegra, vivace, mai sazia di imparare. Oltre alla laurea che si è meritata”, aveva raccontato al funerale.

>>“Per loro è finita”. Grande Fratello, la scoperta su Letizia e Paolo: le immagini vengono fuori solo ora

E ancora: “Era una combattente, un oplita, come gli antichi soldati greci, tenace nei momenti di difficoltà”. Parole, dopo quella straziante celebrazione, aveva avuto anche per Filippo Turetta: il fidanzato killer e reo confesso. “Non si può mettere da parte la rabbia quando la rabbia non c’è. C’è dolore. E si riesce a trasformarlo in qualcosa di positivo solo attraversandolo, non evitandolo”, aveva detto.


Gino Cecchettin, il padre di Giulia ha deciso di tornare al lavoro

Per poi proseguire: “Non lo so se riuscirò a perdonare Filippo, sarà difficile, neanche Gesù ha perdonato i suoi carnefici, ha chiesto a Dio di farlo. Spero solo si renda conto di quello che ha fatto, e magari un giorno possa dare lui dei messaggi ad altre persone che potrebbero avere le stesse difficoltà. Ai suoi genitori do un grande abbraccio”.

A distanza di quei giorni terribili Gino Cecchettin ha deciso di voltare in qualche modo pagina, cercando di riprendersi in mano quella vita finita nel frullatore. Sul suo profilo Linkedin scrive: “Oggi, con il cuore ancora pesante ma con nuova determinazione, ci tengo a confermare, come avevo anticipato, il mio ritorno al lavoro”. Poi il messaggio continua.

Esprime, Gino Cecchettin, “sincera gratitudine per il vostro sostegno durante questo periodo così difficile. Le vostre parole e il vostro affetto sono molto importanti, un aiuto per elaborare la perdita di mia figlia Giulia. Colgo l’occasione di ringraziare i colleghi che hanno egregiamente portato avanti le attività aziendali anche in mia assenza. Il lavoro fa da sempre parte della mia vita e mi ha regalato grandi soddisfazioni a cui non potrei mai rinunciare, oltre a darmi modo di sostenere la mia famiglia”.


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004