L’Italia è in lutto, il mondo è in lutto. Se ne va uno dei più grandi interpreti della musica, un visionario, un grande uomo. Il mondo della musica si ferma per la morte del Maestro Franco Battiato, all’anagrafe Francesco Battiato: cantautore, compositore, musicista, regista e pittore italiano. Nato il 23 marzo 1945 a Riposto, allora Ionia, in provincia di Catania. Dal rock progressivo e all’avanguardia alla musica leggera, approfondendo anche la canzone d’autore.
E ancora la musica etnica, quella elettronica e l’opera lirica. Tanti gli stili che hanno caratterizzato la “vita musicale” di Battiato. Ma non solo musica, Franco si è cimentato anche nella pittura e nel cinema. Non è un caso se è stato uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con tre Targhe e un Premio Tenco. Lontano dalle scene da un po’, tempo fa si erano rincorse voci circa una sua presunta malattia con tanto di scatti direttamente dalla sua casa di Milo, vicino l’Etna.
Solo qualche tempo fa il fratello di Franco Battiato aveva dovuto difendersi da alcune dichiarazioni di un amico del cantautore che parlava di una sua malattia: “La gente non ha rispetto di chi sta poco bene. Le persone che fanno dichiarazioni come quelle che ho ascoltato in questi giorni si qualificano da sole”. E ancora: “Mio fratello è circondato dall’affetto degli amici più cari e dei parenti. Del resto, non ce ne frega niente. Perché chi parla è gente che non serve, non può aiutare e non vogliamo neanche sapere chi sono”.
Tra novembre 2012 e marzo 2013 ha portato avanti una brevissima esperienza in qualità di assessore al turismo della Regione Siciliana nella giunta di centrosinistra del presidente Rosario Crocetta, dichiarando di non voler ricevere alcun compenso. Ultimamente la voce del cantautore era tornata a farsi sentire grazie a Colapesce e Dimartino, anche loro siciliani, sul palco di Sanremo. Nella serata delle cover, infatti, il suo ha proposto la cover di “Povera patria”.
Ti salverò da ogni malinconia
Perché sei un essere speciale
Ed io avrò cura di te
Io sì, che avrò cura di te#RIP #Maestro #Battiato #FrancoBattiato pic.twitter.com/80qyE6qnEU— Nino Cartabellotta (@Cartabellotta) May 18, 2021
A lanciare il primo tweet della triste notizia è stato Antonio Spadaro, attuale direttore della rivista La Civiltà Cattolica. “E guarirai da tutte le malattie Perché sei un essere speciale Ed io, avrò cura di te. Ciao, Franco Battiato”. Un dolore enorme per tutti i fan di Franco Battiato ma anche per tutta l’Italia, per la sua cultura, la sua musica. E infine il mondo intero. Addio, Franco.
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