Potrebbe essere stata una fuga di gas l’origine dell’esplosione avvenuta nella mattinata di giovedì 2 luglio a a Filattiera, nel comune di Pontremoli, in provincia di Massa-Carrara, in Toscana. Sul posto è intervenuto personale Usar da Pisa e del nucleo cinofili da Livorno per effettuare i controlli – ancora in corso – per verificare l’eventuale presenza di persone tra le macerie.
Dopo sei ore i soccorritori hanno trovato il corpo senza vita dell’uomo rimasto schiacciato sotto le macerie della sua casa. Si tratta di un anziano di 88 anni, ex ferroviere in pensione. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco intervenuti anche con le squadre cinofile. I soccorritori del 118, arrivati sul posto con l’ambulanza della Misericordia di Pontremoli, non hanno potuto fare niente.
Quando i vigili del fuoco hanno trovato il corpo, l’anziano era già morto. La casa, un’abitazione a due piani, è stata completamente sventrata dall’esplosione. Come detto l’ipotesi è una fuga di gas. Sul posto le ricerche proseguono anche con l’impiego delle unità cinofile. L’abitazione è una casa colonica in una zona di campagna.
La scorsa settimana a Cerreto D’Esi, in provincia di Ancona le fiamme hanno avvolto una abitazione nei pressi dell’incrocio tra via Carloni e la Provinciale 256. Intorno alle 22 di giovedì 26 agosto si sono sentite delle forti esplosioni, poi le fiamme e il denso fumo nero avvolgere la palazzina. Per fortuna nessuna persona è rimasta ferita.
Le esplosioni sono state originate dalla presenza di alcune bombole di gas e per fortuna nessuna persona è rimasta ferita. Come ricostruisce il quotidiano online DM Notizie, città e territorio, sul posto immediato l’intervento dei vigili del fuoco provenienti da Fabriano, Camerino, Ancona, Jesi e il funzionario Tecnico VVF.) e le forze dell’ordine.