“Ragazze costrette a fare sesso estremo anche per sei ore di seguito”. Luce Caponegro, in arte Selen, il lavoro da pornostar se l’è lasciato alle spalle ormai da tempo, oggi ha cinquant’anni e in una lunga intervista al Corriere della Sera ritorna a quegli anni. Che le hanno regalato fama e anche soldi, ma non è stato tutto facile. Proprio l’avere assistito a certe scene, l’ha spinta nel 1999 ad abbandonare tutto. “Era brutto vedere le ragazze dell’Est costrette a fare sesso estremo sei ore di seguito per un capriccio del regista”.
Lo facevano per un motivo: “Con una scena guadagnavano la paga di un anno a Budapest. Lo squallore, la droga. Ma circola anche nella tv, dove c’è più ipocrisia che nell’hard. Io ho fatto tutto alla luce del sole. Avevo un contratto capestro, gli ultimi tempi sono stati una tortura, la trasgressione era diventata un lavoro odioso. Ho dovuto fare film quando volevo smettere, cercando di costruire ciò che ho sempre desiderato, una famiglia”. Luce parla anche del numero uno del porno italiano, Rocco Siffredi. (Continua a leggere dopo la foto)
Proprio della sua famiglia preferirebbe parlare. Solo di quella, ma è inevitabile qualche domanda sul suo passato. “La mia era una bellezza naturale – racconta al Corriere – oggi a 30 anni si sono rifatte di tutto”. E fuori dal set è nata anche qualche bella storia. “Ho avuto un flirt con un attore porno turco, bellissimo”. Non rimpiange e nemmeno rinnega il passato. Ma adesso è un’altra donna: “Più riflessiva, anche se quando mi innamoro perdo lucidità”.