Intervistato dall’Adnkronos, Pregliasco ha sostenuto che, ponendo in esame gli ultimi dati, per qualche giorno ancora si assisterà ad un incremento lineare delle infezioni. La fase di plateau prevede infatti che per un periodo prolungato i casi rimangano alti per poi scendere inesorabili. Questa panacea, secondo Preglisaco, dovrebbe avvenire entro una settimana.
Un’intervista quella del virologo Pregliasco, che potrebbe aiutare qualche speranza rifiorire e qualche altra, invece, ad appassire del tutto. Stiamo parlando delle due regioni più colpite dalla prima ondata della pandemia, a marzo scorso. Per entrambe potrebbe sussistere un passaggio di colori poi non così sorprendente. (Continua dopo le foto)
Stiamo parlando della Lombardia e del Veneto, entrambe le Regioni potrebbero passare, rispettivamente, dalla zona rossa e gialla a quella arancione. Il primo calo dell’indice Rt sull’incidenza del virus dona speranza riguardo un allentamento delle misure restrittive per quanto riguarda la Lombardia. Per saperlo bisogna però aspettare almeno fino al 27 novembre 2020. altra data importante il 20 novembre che vedrà un aggiornamento sul monitoraggio dati, da parte dei tecnici del Ministero della Salute. Le parole del governatore della Lombardia Attilio Fontana, sono chiare, ci sono le condizioni numeriche per la retrocessione alla zona arancione. “L’evoluzione dell’epidemia parte dal fatto che non è che improvvisamente si annulli tutto”, ha detto collegato con Mattino Cinque, “Noi abbiamo avuto una salita costante e anche molto violenta dei ricoveri in ospedale e nelle terapie intensive. Adesso siamo in una fase in cui c’è un aumento, ma molto più ridotto”. (Continua dopo le foto)
Il direttore sanitario dell’Ats di Milano, Vittorio Demicheli: “L’indice Rt deve andare abbondantemente sotto 1. Finché è sopra 1, l’infezione cresce e quindi le preoccupazioni restano“,una visione meno ottimistica che ha spiegato ai microfoni di Rai News 24. Insieme alla Lombardia, in zona arancione potrebbe avanzare il Veneto, una soluzione per nulla agognata da Luca Zaia. Puglia e Liguria rischiano invece di passare alla zona rossa: “Gli operatori sono molto stressati, qualunque iniziativa che possa allentare la morsa sugli ospedali e sulla sanità territoriale è benvenuta”, ha annunciato l’epidemiologo Lopalco, scelto dal presidente Emiliano come assessore alla Sanità.
Emergenza Covid, Fabrizio Pregliasco: “Cosa succede entro una settimana”
