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“Cosa è successo dopo la morte di mamma e sorellina”. Susanna Recchia, il dramma dei 3 fratellini e la scoperta sull’ex marito

  • Italia
Susanna Recchia, il dramma dei 3 fratellini e l'ex marito poliziotto che ha partecipato alle ricerche

Tragico epilogo per il caso della scomparsa di Susanna Recchia e della sua bambina di tre anni. Le due avevano fatto perdere le tracce dall’abitazione di Miane, in provincia di Treviso, nella serata di venerdì. Le operazioni di ricerca si sono concluse purtroppo nel peggiore dei modi, perché domenica 15 settembre, intorno alle 10, i corpi delle die sono stati rinvenuti su un isolotto vicino all’isola dei Morti, a Moriago della Battaglia (Treviso).

Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, i volontari della Protezione civile e i vigili del fuoco; impiegati, tra l’altro, un elicottero, squadre nautiche dei pompieri, droni e cani molecolari. Susanna Recchia si sarebbe fatta travolgere dal fiume Piave portando con sé la figlia di tre anni. I due corpi siano stati trovati abbracciati su un isolotto a valle del ponte di Vidor (Treviso) dove è stata rinvenuta l’auto della donna.

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Susanna Recchia, il dramma dei 3 fratellini e l'ex marito poliziotto che ha partecipato alle ricerche


Susanna Recchia, il dramma dei 3 fratellini e l’ex marito poliziotto che ha partecipato alle ricerche

Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, la donna sarebbe entrata nel Piave, non gettandosi dal ponte, ma lasciandosi scivolare, già venerdì sera, da una riva del fiume dove sono state individuate le ultime tracce dai cani molecolari. Poi il corso d’acqua ha trascinato i corpi sull’isolotto a circa un chilometro a valle.

Susanna Recchia, il dramma dei 3 fratellini e l'ex marito poliziotto che ha partecipato alle ricerche

Susanna Recchia si era allontanata dalla casa di Miane lasciando a casa cellulare e portafogli con i documenti e una lettera d’addio in cinque fogli. Aveva portato con sé alcuni farmaci salva-vita per la bambina, che soffriva di una grave forma di epilessia – lei invece di un disagio psicologico – ma la piccola è stata trovata morta abbracciata alla madre. Sconvolto l’ex marito e padre della piccola Mia. “Sono un uomo distrutto. Non trovo le parole. Grazie per l’affetto e la vicinanza”, sono le parole Mirko De Osti è riuscito a pronunciare al telefono con il parroco di Miane.

Poi ci sono altre tre figli di Susanna, quelli nati da un precedente matrimonio.
L’uomo si trova nella villetta di via Panoramica, a Miane, insieme agli altri tre figli di Susanna: una bambina e due ragazzini rimasti senza mamma e senza la sorellina più piccola. “Dobbiamo capire come dirglielo, stiamo aspettando la psicologa e il papà – si legge sul Leggo che riporta le parole dello zio dal giardino dell’abitazione – sono momenti terribili, capiteci”.

La polizia stradale è rimasta fuori dalla casa per evitare che qualcuno potesse avvicinarsi. E proprio la polizia è coinvolta emotivamente in questo caso, perché il padre degli altri tre figli di Susanna sono figli di un agente – rimasto in ottimi rapporti con la donna – che ha partecipato alle ricerche dell’ex moglie e di Mia. Purtroppo non è servito a niente.


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