Brutta notizia per le famiglie italiane di ritorno dalle vacanze. Come ogni anno, l’Osservatorio nazionale di Federconsumatori ha stimato i costi autunnali, e si parla di aumenti choc. Una vera e propria stangata che non risparmierà nessuno. Non c’è solo il caro libri, ma anche l’incremento delle spese per l’energia, la Tari e i rincari alimentari.
Le famiglie italiane dovranno affrontare quasi tremila euro di spese aggiuntive tra settembre e novembre. Si prevede infatti un aumento complessivo di circa 2.970 euro per bollette, riscaldamento, materiali scolastici e visite mediche, nonostante il calo dei costi energetici. A riferirlo è l’associazione Federconsumatori. Di seguito il dettaglio delle singole voci.
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Stangata choc per le famiglie italiane, quanto spenderanno in più per spesa e bollette: la cifra esagerata
L’esborso totale per le famiglie sarà di 2.970,35 euro, ovvero 45,65 euro in più rispetto all’autunno 2023, che già aveva visto aumenti significativi. Le principali voci di spesa riguardano le bollette, la Tari, il riscaldamento, il materiale scolastico e le visite mediche, spesso rimandate fino al termine delle vacanze.
Preoccupante è anche l’aumento dei costi per le cure mediche (+1,4%), che spinge sempre più persone a rinunciare a trattamenti necessari. Un recente rapporto di Deloitte ha evidenziato che il 29% degli intervistati ha dovuto rinunciare a cure mediche nell’ultimo anno. A peggiorare la situazione, si aggiungono i rincari alimentari, che faranno lievitare la spesa per il cibo a circa 1.629 euro nel corso dell’autunno.
Un piccolo sollievo arriva invece dal fronte dei carburanti, che hanno registrato una leggera diminuzione rispetto ai massimi dello scorso anno. Tuttavia, secondo le stime, il prezzo della benzina potrebbe essere inferiore di circa 8 centesimi al litro rispetto al costo attuale, se si considerassero il cambio euro/dollaro e il prezzo del petrolio.