Durante questo fine settimana allungato dal ponte del 25 aprile prevarranno condizioni di tempo molto instabile e a tratti anche perturbato, con piogge, rovesci e temporali possibili nella maggior parte del territorio, anche se in ogni caso non mancheranno i momenti soleggiati. Nelle prossime ore il maltempo sarà portato da una prima perturbazione atlantica. Una seconda perturbazione, a carattere di fronte freddo (si tratta proprio di aria artica che nell’Europa nord-alpina porterà addirittura la neve fin quasi in pianura) investirà l’Italia fra domani sera e lunedì, causando anche un deciso calo termico con le temperature che si porteranno da qualche grado sopra le medie a valori inferiori alla norma: di fatto entro lunedì si passerà temporaneamente da valori tipici del mese di maggio a valori “da marzo”.
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24 APRILE – Nuvole in tutta Italia, anche se non mancheranno delle schiarite, specie sull’estremo Nordovest, Sardegna e al mattino anche nei settori ionici e sulla Sicilia. Le precipitazioni, anche sottoforma di rovesci e temporali saranno più diffuse e frequenti su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna e regioni centrali. Tempo instabile con lo sviluppo di locali rovesci e temporali soprattutto nella seconda parte della giornata su est e sud della Lombardia, Liguria, Alpi piemontesi, Campania, Puglia settentrionale, Calabria tirrenica e nord-est della Sicilia. Alla fine della giornata brusco calo del limite delle nevicate sull’Appennino settentrionale fin verso i 1000 metri mentre lungo le Alpi di confine la neve potrebbe scendere localmente fino al fondovalle.
ALLERTA – Precipitazioni localmente intense, anche sotto forma di rovesci temporaleschi, su basso Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Abruzzo, con quantitativi superiori a 50 mm nell’arco delle 24 ore. Entro la mezzanotte di domenica brusco calo del limite delle nevicate sull’Appennino settentrionale fin verso 1000 metri.
25 APRILE – Il tempo sarà ancora molto instabile, in particolare nelle regioni centrali e meridionali, dove saranno frequenti piogge, rovesci e qualche temporale. Dal pomeriggio tendenza ad esaurimento delle precipitazioni su Toscana, Umbria, nord delle Marche e del Lazio, in serata anche nelle restanti regioni centrali e sulla Campania. Nella notte i fenomeni cesseranno anche nel resto del Sud. L’afflusso di aria fredda da nord, causerà la comparsa della neve sull’Appennino centrale (al mattino in forma residua anche su quello settentrionale) a quote localmente anche sotto i 1000 metri sul settore umbro-marchigiano e romagnolo. Andrà meglio al Nord, specialmente al Nordovest dove il tempo dovrebbe risultare in prevalenza soleggiato. La giornata sarà ovunque molto ventosa e fredda per il periodo con temperature in sensibile diminuzione e sotto le medie stagionali.
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