Momenti tensione ieri a Portonovo, nell’anconetano, per sedare una rissa tra alcuni bagnanti è dovuta intervenire la polizia locale. Insulti, urla, un circo vero e proprio davanti a decine di persone che volevano solo godersi una giornata di relax. Ci sono volute ore per riportare la situazione alle calma con vigili che hanno multato uno dei bagnanti coinvolti con un’ammenda di 200 euro. Il problema? Un divieto non rispettato che non sarebbe la prima volta essere infranto.
Scrive il Corriere Adriatico infatti come: “Non è il primo episodio che accade nella baia rispetto al mancato rispetto del divieto. Così come a Mezzavalle, dove il divieto è ben posizionato, ma sovente nessuno se ne accorge. E magari fa finta di niente”. Per capire cosa è successo bisogna affidarsi ancora al Corriere Adriatico che riporta la storia.
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Portonovo, bagno al mare insieme ai cani: multa di 200 euro
A quanto si legge due donne sono arrivate in spiaggia con due grossi cani: “Ieri pomeriggio, i due cani in questione, pastori maremmani di grossa taglia, sono stati visti da tutti. Assieme alla loro padrona e a sua figlia si godevano il mare ed il sole della baia, nella spiaggia libera accanto alla Capannina e prima di imboccare l’accesso, vietato, per la spiaggia della Vela, piena di gente”. >“È una strage”. Tragedia sulla strada, morti tre giovanissimi in poche ore: avevano 19, 17 e 13 anni

“Alcune persone presenti hanno protestato con la padrona degli animali, invitandola a lasciare la spiaggia. Lei si è rifiutata, è scoppiata una lite che ha fatto salire la tensione alle stelle. Sono volati pure degli insulti, ma per fortuna nessuno è venuto alle mani. A quel punto, visto che nessuno era riuscito a far cambiare idea alla turista, i bagnanti hanno avvertito il 112.

Le spiagge, esattamente come i parchi e le riserve naturali sono ambienti che, per legge, prevedono un accesso nel rispetto delle norme che sono emesse da Comuni, Enti, così come dalle Capitanerie di Porto che hanno competenza sul demanio e sulle spiagge.