Il primo museo della pubblicità è nel Castello di Rivoli. Il progetto espositivo si articola in una serie di percorsi dedicati ad approfondimenti dei linguaggi contemporanei che, con le loro interazioni, hanno determinato e determinano la nascita e lo sviluppo di processi sociali e culturali, in particolare delle tendenze delle arti visive. Il primo percorso è dedicato agli anni ’50 – ’70, Gli italiani visti dalla televisione. Da Lascia o raddoppia? a Carosello. Dunque dopoguerra, ricostruzione, boom economico e contestazione, le Olimpiadi di Roma e lo sbarco sulla Luna, le prime vacanze di massa, l’automobile per tutti e la televisione. Carosello fu il primo e più celebre intermezzo pubblicitario della televisione italiana, che si trasformò in vero propulsore economico durante il periodo del boom. Debuttò il 3 febbraio 1957, dopo un dibattito, durato quattro anni, sull’opportunità di fare pubblicità in televisione.