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“Ecco cosa fa oggi Anastasiya”. Omicidio Luca Sacchi, la nuova vita della compagna

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Anastasiya Kylemnyk insegnante imputata

In tanti hanno storto il naso sapendo le ultime novità di Anastasiya Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi, il giovane ucciso a Roma, il 23 ottobre 2019 con un colpo di pistola alla testa. La giovane è imputata per violazione della legge sulle sostanze stupefacenti nel processo per l’omicidio del personal trainer (in cui compare anche come parte offesa).

Oggi si scopre che Anastasiya Kylemnyk ha iniziato il servizio civile come insegnante di italiano presso il Centro di aggregazione giovanile di Spinaceto, rivolto ai ragazzi tra gli 11 e i 18 anni e gestito da Arci Solidarietà onlus. A riportarlo è Il Tempo. La giovane è stata selezionata dal dipartimento per le Politiche giovanili presso la presidenza del Consiglio dei ministri tra 125.286 candidati tra i 18 e i 28 anni. Dopo aver aderito al bando del 21 dicembre 2020, si è classificata al quarto posto della graduatoria provvisoria per “Diritti in rete – Solidarietà, inclusione e contrasto alle discriminazioni”, il 12 marzo ha sostenuto un colloquio ed è stata presa da Arci.

Anastasiya Kylemnyk insegnante imputata


“Anastasiya Kylemnyk ha tutte le carte in regola per poter svolgere questo nuovo lavoro. Ci tengo a sottolineare, ove non fosse chiaro, che fino alla conclusione del processo vale la presunzione d’innocenza. Chiunque dovesse denigrare il suo nome sarà prontamente querelato”, ha detto l’avvocato della 26enne Giuseppe Cincioni, come riporta il Corriere della Sera.

Anastasiya Kylemnyk insegnante imputata

Anastasiya Kylemnyk, tra l’aula di insegnamento e del tribunale

Anastasiya Kylemnyk adesso, come riportato da Il Tempo, si dividerà tra l’aula di tribunale, dove è accusata di violazione della legge sugli stupefacenti e i banchi del Centro di aggregazione giovanile di Spinaceto, ricevendo in cambio 439 euro mensili.

Anastasiya Kylemnyk insegnante imputata

Tra i requisiti per poter partecipare al bando di selezione per 55.793 volontari a livello nazionale, anche quello di “non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo”. E Anastasiya Kylemnyk, almeno per il momento, non è ancora stata condannata, ma è solo imputata.

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