Siamo a Stienta, in provincia di Rovigo. Qui, una donna di 41 anni ha perso la vita per cause ancora da chiarire. Ambra Pavanello è morta il 28 febbraio 2022 sul posto di lavoro. Una storia terribile quanto successo verso le 10 a Stienta. La donna, come solito, era sul posto di lavoro, una ditta locale che si occupa di manutenzioni in autostrada, quando improvvisamente ha perso conoscenza cadendo a terra. Immediato l’intervento dei colleghi che, sconvolti, hanno provveduto subito a chiamare d’urgenza i soccorsi.
Velocissimi i paramedici del Suem118, giunti prontamente in loco, non hanno potuto fare altro, purtroppo, che accertare il decesso di Ambra Pavanello. Per ora le cause sono riconducibili semplicemente ad un malore improvviso, senza soffermarsi oltre. Naturalmente la procura di Rovigo, dopo avere effettuato gli approfondimenti di rito, ha messo a disposizione dei familiari la salma per i funerali. Sul posto sono giunti anche i carabinieri della stazione locale di Stienta.
La morte di Ambra Pavanello ha sconvolto l’intera comunità: una tragedia incredibile e che lascia senza anche altri due paesi. La donna infatti abitava a Gaiba con il marito Stefano Padoan, mamma di due gemelle e lavorava a Stienta da tempo.
Tuttavia, la Pavanello, era originaria di Fiesso Umbertiano, dove era molto conosciuta. La sua morte collega questi tre paesi da un cordoglio comune. Tre comunità sotto choc per la morte di una brava e giovane lavoratrice. Come dicevamo, quella di Ambra Pavanello, stando a quanto appreso, si tratterebbe di una morte naturale.
Tuttavia non è escluso che la magistratura disponga un’autopsia per chiarire le reali cause della scomparsa di Ambra Pavanello. Operante in un’azienda della zona, i Carabinieri dovranno far luce su quanto successo dopo aver effettuato i rilievi sul posto in cui è avvenuta la tragedia.