Una scossa di terremoto è stata avvertita nitidamente a Latina, dove alle 18,36 i palazzi hanno tremato. Circa 10 secondi la durata della scossa. Oltre che nel capoluogo la scossa è stata avvertita anche a Cori, Priverno e nella zona dei Lepini oltre che a Terracina, Fondi e nel sud pontino.
Secondo le prime informazioni l’epicentro è nella zona de L’Aquila. Precisamente nel comune di Balsorano e la scossa sarebbe di 4.4.
A quanto si legge sui social, il terremoto sarebbe stato sentito fino alla provincia di Caserta. Gente in strada ma al momento non si se ci siano danni a cose o persone. Tanta la paura, soprattutto se si ricorda il terremoto del 2009 che ha quasi distrutto la città. (Continua a leggere dopo la foto)
In queste ore una serie di eventi sismici, di lieve entità, sono stati registrati nella notte tra Balsorano (L’Aquila) e Pescosolido (Frosinone). La scossa più forte, di magnitudo 2.8, è avvenuta all’1.13 di questa notte, preceduta da una di magnitudo 2.2 – alle 22.53 di ieri – e seguita da una di magnitudo 2.5 alle 4.39 di questa mattina. (Continua a leggere dopo la foto)
I terremoti sono stati distintamente avvertiti dalla popolazione al confine tra Abruzzo e Lazio. Al momento non si registrano danni a cose o persone, ma in via precauzionale il sindaco di Balsorano, Antonella Buffone, ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado causa dello sciame sismico in atto. Subito dopo la scossa la popolazione ad Avezzano e in alcuni paesi della Marsica si è riversata in strada. (Continua a leggere dopo la foto)
[STIMA #PROVVISORIA] #terremoto Mag tra 4.4 e 4.9 ore 18:35 IT del 07-11-2019, prov/zona L’Aquila #INGV_23414191 https://t.co/QSEAqeg269
— INGVterremoti (@INGVterremoti) November 7, 2019
Nonostante ai numeri di emergenza siano arrivate subito decine di chiamate, al momento non sono segnalati danni a persone o cose. “Forte e lunga ad Avezzano… paura!”, si legge su Twitter. “Roma, zona piazza bologna. 20-30 secondi buoni”, Sentito bene in zona Roma est”, “Frosinone si é sentito nn poco”, “Sentito anche a Napoli”.
Ultima modifica il 07-11-2019 alle ore 19:12/