Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Sì, è così”. Roberto Bolle, l’annuncio scuote il mondo dello spettacolo. Niente sarà come prima

Nessuno come lui. Nessuno come Roberto Bolle. Talento e passione. Muscoli e grazia. Modello di sacrificio e insieme riferimento per il mondo della danza. L’amore per la danza comincia subito e a 6 anni Bolle si iscrive in una scuola di ballo a Vercelli. Ha solamente 11 anni quando supera l’esame per entrare nella scuola del Teatro alla Scala di Milano. Ha un talento naturale impressionante e per realizzare il sogno di diventare un grande ballerino, Roberto Bolle lascia la famiglia e si trasferisce a Milano, dove inizia a frequentare l’Accademia.

A 15 anni viene notato da Rudolf Nureyev, che lo sceglie per interpretare il ruolo di Tadzio nell’opera Morte a Venezia, ma il teatro gli vieta di accettare l’offerta per via della sua giovane età. Sei anni dopo, nel 1996, al termine di una rappresentazione di Romeo e Giulietta, viene nominato primo ballerino e i suoi impegni da protagonista, sia in balletti classici sia moderni, si moltiplicano. Continua dopo la foto


Così come le sue interviste, l’ultima delle quali a SkyTg24 in cui ha fatto luce sul suo futuro senza prima dimenticareil settore dello spettacolo, tra i più colpiti dalla pandemia. “Tante famiglie vivono di questo. Sono migliaia di persone in situazioni veramente drammatiche, tanti spettacoli sono cancellati per mesi, non è una situazione a breve termine, ma a lungo termine. Nella danza in questo momento la parte del contatto fisico è quella che manca”. Continua dopo la foto


E ancora: “Per tutti, ma per un ballerino ancora di più. Siamo abituati ad avere una fisicità molto importante. Dover rinunciare a questa parte, limitarla al massimo, è necessario ma altrettanto difficile”. Poi sul suo futuro. “I ballerini vanno in pensione a 47 anni. Io ne ho 45, quindi sto per andare in pensione, andrò in pensione ad aprile 2022″. Parole che lasciano spazio a pochi dubbi sulla decisione. Continua dopo la foto


{loadposition intext}
Roberto Bolle, che è nato il 26 marzo 1975, è alto 187 centimetri e pesa 80 chilogrammi poi aggiunge: “Capisce che nell’opinione pubblica può sembrare strano che una persona si ritiri in così giovane età; dall’altro lato come età umana si è giovani, ma come età tersicorea in realtà non si è più così giovani”.

Ti potrebbe interessare: “È una vergogna…”. Dall’Italia le immagini dello sconforto: ecco cosa facevano tutti insieme. E scoppia il caso

-->

Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004