Una influencer e conduttrice di podcast americana ha condiviso alcuni scatti di se stessa in vacanza e in pochissimo tempo ha visto aumentare a dismisura i suoi follower. Carly Weinstein ha recentemente condiviso alcune foto di se stessa mentre prende il sole in Spagna, precisamente a Maiorca, con un bikini dorato a due pezzi.
Non è trascorso molto tempo dalla pubblicazione degli scatti sul suo account Instagram e in pochissimo tempo il post è diventato virale per un motivo ben preciso. Carly Weinstein è rimasta senza parole sui social ha commentato così: “Ho postato una foto in costume da bagno circa una settimana fa ed è diventata virale”. Tantissimi i commenti alle foto in cui la giovane si mostra mentre trascorre alcuni giorni di relax in Spagna.

Carly Weinstein pubblica alcune foto in bikini e il post diventa virale
Una valanga di commenti entusiaste di donne che l’hanno omaggiata per aver promosso un’immagine corporea “realistica”. Sembra che la star dei social media abbia inconsapevolmente avviato un movimento positivo per l’accettazione del proprio corpo. “Così tante persone hanno commentato cose del tipo ‘questo è l’aspetto di un vero corpo!!’ Oppure ‘finalmente vedo un corpo che assomiglia al mio!!'” ha scritto la conduttrice.

“Ora, prima di tutto questo mi ha mandato in tilt perché non ho pensato al fatto di poter mandare un messaggio del genere, stavo semplicemente vibrando nel mio costume da bagno mostrando la fantastica vista! Ma tutto questo mi ha ricordato che c’è ancora un’enorme mancanza di diversità corporea nel mio settore e sui social media in generale”. Carly Weinstein ha spiegato che ormai tutte le donne che si mostrano sui social sono perfette e non mostrano cellulite, peli o qualche imperfezione.


“Non sto parlando solo della mancanza di diverse dimensioni corporee, ma anche della mancanza di cose come la cellulite, i lividi, la peluria, cose che sono del tutto normali e umane”, ha detto ancora, spiegando però di non riconoscersi in una “regina positiva per il corpo”. E ancora: “Voglio ricordare a tutti che, qualunque cosa accada, l’aspetto esteriore non determinerà mai gli esseri umani che siamo. Non è necessario tendere alla perfezione», ha concluso Carly.