Ricordate il post sui generis di Nina Moric sul Referendum Trivelle? In quell’occasione la showgirl aveva esortato i suoi fan ad andare a votare. Ma il doppio senso era veramente esplicito, quasi imbarazzante. Il commento in calce alla foto, con Moric che sbaciucchia al suo fidanzato in piscina, era: “Non mi ero mai resa conto dei danni provocati dalle trivellazioni in acqua .. Il 17 aprile partecipa anche tu al referendum. Il voto è un Diritto?”. E lei a chi l’ha criticata per l’inopportunità del commento ha risposto per le rime, in modo anche ironico.
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Sui social la Moric pubblica, infatti, un altro post (forse un po’ piccata dalle tante ingiurie che si è beccata), lanciando una riflessione un po’ bizzarra. Perché questa volta ha individuato da dove provengono i suoi detrattori: dal Molise!
“Quelli che offendono sui Social abitano tutti in Molise.
Si lo penso veramente, vivo in Italia da 15 anni, per lavoro o per vacanza posso dire di essere stata ovunque, tranne che in Molise, e siccome non mi è mai successo che qualcuno mi urlasse per strada, troia, puttana, rifatta, gommone e anche peggio, l’unica spiegazione deve essere questa : quelli che commentano con insulti irripetibili vivono tutti in Molise . State lontani è un posto bruttissimo”.
In effetti incolpare i molisani è un po’ esagerato, ma in fondo Nina prova a darsi una spiegazione – anche se ironizza – sull’esagerazione degli epiteti che le vengono rivolti. Da quando è sui social, infatti, la pioggia di insulti volgari è quasi quotidiana e l’ex modella è tartassata dagli “haters”.
Va bene che ne ha piene le tasche degli insulti ma dire che il Molise, dove peraltro ammette di non essere mai stata, è un posto bruttissimo, dà alla vicenda un che di tragicomico che, forse, non l’aiuterà a rendersi più simpatica. Probabilmente poteva evitare, anche per scherzo.
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