“Dopo dieci anni insieme, abbiamo deciso di modificare il nostro progetto di vita. Ci impegniamo a proseguire con amore e amicizia il percorso di crescita delle nostre meravigliose bambine. La nostra separazione rimarrà un percorso comune e privato. Non seguiranno ulteriori commenti nel rispetto della privacy della nostra famiglia”.
Questa la nota che Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi hanno inviato all’Ansa per comunicare la separazione. Seguendo l’esempio di Belen Rodriguez e Stefano De Martino – la prima separazione risale al 2015 – l’ex coppia ha deciso di ufficializzare l’addio a mezzo stampa e non sui social, dove non c’è nessun accenno al fatto.

Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi, perché si sono lasciati
Le voci di una crisi si rincorrevano dalla scorsa estate ma i due hanno smentito pubblicando alcune foto di coppia. Poi il nulla, anche sui social da tempo avevano smesso di postare foto insieme o di commentare e sempre sui social erano comparse delle strani frasi sull’amore, sulla voglia di leggerezza, sull’importanza delle risate. Soprattutto questo aveva fatto presagire che qualcosa tra i due non stesse funzionando.

Ad alimentare il gossip l’ultimo Capodanno trascorso lontani l’uno dall’altra. Lei in montagna con le figlie e l’amica Serena Autieri, di lui invece nessuna traccia. Addirittura circolava voce che i due vivessero già da separati Michelle a Milano e Tomaso a Bergamo. Nel frattempo come fa sapere il Corriere della Sera, le figlie Sole, 9 anni, e Celeste, 7, continueranno a vivere con la mamma.


Ora ci si interroga sui motivi della separazione. Ed è ancora il quotidiano vi via Solferino a delineare il quadro che ha portato alla rottura tra Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi. Una crisi alimentata da “ripicche, silenzi e porte chiuse, con Tomaso Trussardi avvistato sempre più spesso a Bergamo e lei a Milano con le figlie”. Ma anche un “diverso modo di intendere la vita (più introspettivo lui, più estroversa lei), alcune amicizie non condivise e progetti lavorativi che hanno creato tensioni”.