Due dischi con tutto il repertorio dal vivo. Il nuovo album di Marco Mengoni è la cronaca di un successo annunciato. Nel corso degli anni il cantautore laziale – primo a uscire dal talent XFactor – ha saputo costruire un successo che l’ha portato anche alla vittoria del Festival di Sanremo e entrare nei cuori dei fan. Ci sono però degli aspetti della sua vita avvolta ancora nel mistero a cominciare dalla sua vita privata. Intervistato dal settimanale Grazia, Mengoni ha parlato anche di questo. Rivela, però, di apprezzare la ‘normalità’, quella che vive quando torna a casa e non è più su un palco, davanti a centinaia di persone: “Questo lavoro ti fa vivere a mille. Sul palco c’è un’energia pazzesca che penetra dentro. Poi quando torni a casa tutto sembra più piccolo e rischi di sminuire la quotidianità. Invece devi razionalizzare, chiederti: ‘Da che parte voglio stare?’. Pian piano capisci che vivi in due mondi diversi e anche la vita ‘normale’ emoziona”. (Continua dopo la foto)
Una vita che è il ricordo dei tempi in cui viveva in un paese della provincia laziale, quella Ronciglione, diecimila abitanti alle pendici dei Monti Cimini, in cui mantiene ancora tanti amici. Ragazzi e ragazze che hanno accompagnato Marco nella sua crescita umana e artistica e sempre nel suo cuore.”Sono il confessore di tutti i miei amici: mi chiedono consigli. Li ascolto, perché ho fame di esperienze, parole, racconti. So che, prestando attenzione agli altri, aiuto anche me stesso”
(continua dopo le foto)
Se del suo privato non parla, Mengoni si lascia andare a raccontare cosa è per lui l’amore, ma ancora di più la fine di un legame: “Innamorarsi è bellissimo, ma la parte più interessante di un rapporto è quando finisce: c’è l’angoscia, ma anche l’inizio di un nuovo te, una rinascita. Perché, dopo il naufragio di un amore, sei più consapevole, hai imparato molto di te”. E, infine, spiega così la sua ritrosia a scendere troppo nel personale: “Se mi chiede perché in una canzone parlo di una mia sofferenza, rispondo perché riguarda il mio essere musicista. Non m’inoltro, però, nelle mie vicissitudini personali. Sono un ragazzo che crede negli esseri umani, ma so che alcuni non hanno abbastanza sensibilità per capire. La vita privata ce l’ho, ma fa parte di me”.
