Giampaolo Morelli è uno che non ha peli sulla lingua. Proprio questa qualità, insieme al suo innato talento, gli ha permesso di arrivare al successo. Il pubblico italiano lo ha conosciuto a metà anni 2000 quando ha dato il volto all’Ispettore Coliandro. Un trampolino prima dell’approdo al cinema. Da South Kensington di Carlo Vanzina a L’uomo perfetto di Luca Lucini. E Poi la tv: da Stracult, al Le Iene. Un successo dopo l’altro fino all’ultimo lavoro, uscito nei giorni scorsi su Netflix, “In fuga con Babbo Natele”. Tra tanti successi nel lavoro Morelli deve fare i conti anche con la vita privata.
Dimensione che gli regala sorprese non sempre belle, come quella che ha raccontato nel corso di un’intervista al quotidiano romano Il Messaggero. Intervista nella quale, senza mezzi termini, racconta che la scoperta fatta è stata per lui un dolore indescrivibile. Tutto è iniziato a gennaio 2023: “Il 19 gennaio del 2023, qualche giorno prima di morire, mia madre mi consegnò una lettera. C’era scritto che il mio vero padre era un altro uomo, molto vicino alla mia famiglia, che aveva sempre saputo la verità”.
Giampaolo Morelli, l’attore rivela: “Ho scoperto chi è mio padre”
“Era un amico di famiglia, un uomo che frequentava casa mia. Avrebbe avuto tante occasioni per manifestarsi ma non lo ha mai fatto. Ora però capisco perché in alcuni momenti della mia vita è stato presente e questo mi fa ancora più male. Stessi occhi verdi, stessi lineamenti. Le dico solo che uno dei suoi nipoti, che è anche uno dei miei più cari amici, quando lo ha saputo mi ha detto: io non ho dubbi”.
Un padre (un avvocato) che ore è morto, a differenza del padre naturale: Mario Rosario Morelli, presidente della corte di Cassazione: “Ha 90 anni, ultimamente ha dei gravi vuoti di memoria. Provo una grande tenerezza per lui che per tutta la vita ha preferito non vedere, anche se oggi mi rendo conto che il suo comportamento è stato quello di chi ha sempre saputo”.
Poi aggiunge: “Sono stato privato di un padre per puro egoismo. Il mio padre biologico non ha mai avuto figli. Sapere di essere stati rifiutati dall’uomo che ti ha messo al mondo è un dolore indescrivibile. Adesso ho bisogno di ritrovare le mie origini. Ora voglio il test del dna”.