La stavano molestando su un bus quando all’improvviso è arrivato un uomo e l’ha salvata. Kaitlyn Regehr, 30 anni, sta tentando di rintracciare attraverso i social il suo eroe che l’ha difesa da una persona che la stava molestando sessualmente. Kaitlyn (che frequenta la Royal Academy of Dramatic Arts di Londra) si trovava su un mezzo pubblico nel quartiere londinese Shepherd’s Bush: l’uomo è intervenuto in suo soccorso quando una persona le ha palpato il sedere. La ragazza ha scritto ”Grazie” su un pezzo di carta e ha postato la foto sui suoi profili social. E c’è anche la promessa di una birra da bere insieme per averla difesa. ”Un grazie all’uomo sul bus 207 in direzione Acton (alto, capelli scuri, elegante e con la barba) – scrive la donna sui suoi profili social – grazie per aver detto qualcosa quando quell’uomo mi ha afferrato. Soprattutto, grazie per avergli detto: ”Non hai donne nella tua vita? Non hai una madre, una sorella? Potrebbe essere tua sorella… lei è la sorella di qualcuno” e così facendo mi ha reso una persona ai suoi occhi” ha poi raccontato a BuzzFeed.
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”Ti ringrazio – si legge ancora nel post con oltre 23mila condivisioni – non solo perché ti sei alzato per me o perché mi hai fatto sentire al sicuro ma perché mentre andavi a casa, in questa grande città potenzialmente anonima, hai umanizzato quello che era accaduto. Non ti sei allontanato, hai preso una posizione e hai detto qualcosa”. ”E avevi ragione – ha aggiunto la donna – sono la sorella di qualcuno. Lo siamo tutti e dobbiamo tutti lottare l’uno per l’altra. Sinceramente, grazie. Firmato, il piccolo pulcino biondo con un cappello sul 207 in direzione Acton”. Poi l’appello: ”Vi prego, aiutatemi a trovare questa persona eccezionale così posso offrirgli una pinta”.