Un bazar mediorientale in cui si trova di tutto? La tecnologia ha sconfitto i luoghi comuni: ora il vero mercato dei falsi è Facebook. Sul social, difatti, ci sono decine le pagine e profili (ma il numero è in aumento) che vendono merce. Di ogni tipo: cellulari, borse, orologi, abbigliamento e accessori di ogni tipo. Tutto, però, rigorosamente falso e in violazione delle policy di Facebook che vietano di usare un account privato per fare profitti. C’è di tutto, di qualsiasi brand: dall’abbigliamento alla tecnologia, passando per gioielli, orologi, cinture, borse e occhiali da sole. Ogni cosa, ovviamente, a prezzi molto bassi rispetto ai prodotti originali: si va dai 10 ai 200 euro, a fronte dei 50 e 900 richiesti nei canali di vendita ufficiali. Con un risparmio di circa il 70 per cento.Un’inchiesta di Repubblica.it svela numeri e dinamica del fenomeno.
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