Benedetta Rossi è una super star della rete. Classe 1972 e originaria di Porto San Giorgio, in provincia di Fermo, è la food blogger del momento con il suo programma “Fatto in casa per voi” e amatissima dal pubblico televisivo e dei social non solo per le sue ricette ma anche per la sua semplicità, come dimostra il recente post sulla ricrescita dei capelli bianchi tanto per fare un esempio.
Il successo è arrivato inizialmente con il solo sito web e con il tempo è stato accompagnato alla fama su Instagram, dove Benedetta conta oltre 2 milioni e 600mila follower. Poi sono arrivati i libri e un programma tutto suo su Food Network intitolato Fatto in casa per voi. Insomma, Benedetta Rossi è una regina dietro ai fornelli. (Continua dopo la foto)
Di recente si è parlato molto di lei per un commento tremendo lasciato da un hater. Non solo lei gli ha risposto per le rime diventando un idolo, ma poi è intervenuta di nuovo sulla questione per smorzare le polemiche e assicurato di aver chiarito con quell’utente. Ora invece la discussione si sposta in cucina, per una delle ultime ricette condivise da Benedetta: quella dei panzerotti pugliesi. O così almeno li chiama lei. (Continua dopo la foto)
“Oggi vediamo insieme come preparare i panzerotti pugliesi – scrive lei nella didascalia del post – un piatto tipico della tradizione culinaria della Puglia, perfetto per una cena in famiglia. Pochi e semplici ingredienti ci serviranno per realizzare questi panzerotti e sono così buoni che uno tira l’altro!”. Il suo pubblico però si è diviso. E si è ‘accanito’ su questa ricetta proposta dalla foodblogger. (Continua dopo foto e post)
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“Quelli sono calzoni e sono leccesi!”, tuonano. E dire che Benedetta ha solo scritto ‘pugliesi’, senza specificare la provenienza… “Sono leccesi? Li avete inventati voi? – è la risposta di un altro utente – A parte il fatto che il nostro panzerotto è un’altra storia, ci avete fatto solo una brutta copia e mi dispiace dirlo ma anche Benedetta ha toppato con i panzerotti…”. Ancora: “Da noi a Messina sono Pidoni!”, “Il panzerotto è barese come la puccia è leccese…”, “Sono ben lontani da quelli originali”. Insomma, la ricetta della discordia.