L’esperta Rachel Kramer Bussel raccomanda su Cosmopolitan di seguire questi 5 consigli:
1) Valuta bene la persona con cui vuoi fare spanking, sia che tu riceva o che tu dia. Deve essere qualcuno di fiducia, qualcuno che rispetterà i tuoi divieti e le tue barriere.
2) Scegli una posizione comoda. Altrimenti sarai costretta a fermare le sculacciate perché ti vengono i crampi!
3) Comincia con (o richiedi) colpi leggeri: tanto per scaldare l’atmosfera e capire come reagisce chi li riceva. Gradualmente, aumenta l’intensità e cerca di capire se l’altro sta apprezzando.
4) Alterna. Alterna le sculacciate con delle carezze così dai un po’ di sollievo a chi riceve. Cambia anche la zona che colpisci: non colpire solo le natiche ma anche le cosce (la parte alta) o altra zona dove ci sia un po’ di grasso. Il motivo è presto detto: dove non c’è grasso, si avverte dolore!
5) Scegliete insieme una parola di sicurezza, di fronte alla quale si ferma lo spanking. In genere, le più utilizzate sono “rosso” o “casa”. Se non ti piacciono, scegline una che ti convinca di più. Tanto quel che conta è che la ricordiate entrambi.
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