Lutto nel mondo del cinema americano. E’ morto all’età di 85 anni, nella sua villa di Santa Fe, l’attore David Huddleston, noto per aver recitato nel film del 1998 ‘Il grande Lebowski’, la pellicola dei fratelli Coen, dove impersonava il ruolo del miliardario sulla sedia a rotelle omonimo del Drugo, interpretato da Jeff Bridges. Lo ha annunciato la moglie Sarah Koeppe al Los Angeles Times, riferendo che Huddleston soffriva di disturbi cardiaci e renali.
Huddleston, grazie anche alla sua mole corpulenta, era solito vestire i panni del duro o del mafioso. Nato a Vinton, Virginia il 17 settembre 1930, Huddelston dopo gli anni passati nell’aviazione, iniziò a studiare recitazione a New York.
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L’inizio della sua carriera è avvenuta a teatro ma a partire dagli anni Sessanta ha cominciato a lavorare in show e film televisivi. Per il suo ruolo di nonno nel telefilm anni Ottanta Blue Jeans è stato nominato agli Emmy. Dei suoi ruoli più cinematografici si ricordano in particolare quello di Babbo Natale nella commedia La storia di Santa Claus e del capitano McBride accanto a Bud Spencer e Terence Hill ne I due superpiedi quasi piatti. Era anche nel cast di Mezzogiorno e mezzo di fuoco di Mel Brooks e della serie tv West Wing di Aaron Sorkin. La moglie ha raccontato al Los Angeles Times che il ruolo che lui considerava il più importante della sua carriera era Benjamin Franklin nella commedia di Broadway 1776.
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Ma per il grande pubblico il suo volto verrà sempre ricordato associato al film culto di Ethan e Joel Coen dove era il magnate sulla sedia a rotelle omonimo del Drugo, interpretato da Jeff Bridges. A causa di questa omonimia viene rapito e picchiato il barbuto fannullone in calzoncini corti che a quel punto si mette in testa di farci risarcire dal miliardario innescando una serie di nuove disavventure. Mel Brooks, che lo aveva voluto anche nel suo ultimo film The producers, lo ha ricordato così all’Hollywood Reporter: “È stato un grande priviegio lavorare con David Huddleston su Mezzogiorno e mezzo di fuoco. La sua interpretazione fu sublime, era un tipo straordinario e ci mancherà moltissimo”.
Il grande Lebowski, il film culto degli anni ’90 torna nelle sale
